sabato 24 dicembre 2011

Buon Natale!!

Vi auguro di cuore di passare un felice e sereno Natale!!

Ci rivediamo il 27 con altre due ricette che...vi dirò.... Non sono venute niente male!!!

Buon Natale a tutti voi!!! :)

giovedì 22 dicembre 2011

Riso e lenticchie

Buon pomerggio!!

Con questo bel clima invernale ho sempre più voglia di piatti caldi e fumanti!
Oggi ho voluto fare un piccolo regalo a mio marito....io non amo assolutamente i legumi, anche se fanno molto bene, lui invece li adora!
Ammetto di averci provato svariate volte, addirittura evitando di comprarli precotti, ma ogni volta questi poverini facevano una brutta fine...mi dimenticavo puntualmente di metterli ammollo la sera prima!!
Spesso, mio marito, si è lamento del fatto che non li cucino mai e così ho cercato nel libro di Benedetta una ricetta che fosse un buon compromesso con i miei gusti! 
Io adoro i risotti....ed ho trovato la ricetta perfetta: Riso e lenticchie.... meglio di così!
Non so voi ma a me non basta seguire pedissequamente la ricetta, deve anche piacermi. Quando comincio a cucinare non vedo l'ora di assaggiare e  "scoprire" il risultato!! Perciò evito di preparare piatti che non mi ispirano particolarmente!

RISO E LENTICCHIE
Menù dal sapore di casa: Menù per mangioni buongustai

Ecco gli ingredienti ed il procedimento:

200gr di riso
230gr di lenticchie in lattina prelessate (io ho messo direttamente tutta la lattina da 250gr)
1 cipolla
500ml di passata di pomodoro
700ml di brodo di carne
prezzemolo, grana, olio evo, sale e pepe.

Affettate la cipolla e fatela soffriggere con un pò d'olio in un tegame. Aggiungete la passata di pomodoro, il brodo, un pò di sale e portate a bollore. A questo punto unite il riso e cuocete con il coperchio per 10 minuti, mi raccomando, mescolate ogni tanto in modo che il riso non si attacchi. Passati i 10 minuti aggiungete le lenticchie scolate, il prezzemolo ed ultimate la cottura. Mantecate con il grana, il pepe ed un filo d'olio. Se la zuppa dovese asciugarsi troppo, allungate con un pò di brodo.

Ed ecco il risultato:





Continuo a pensare che i legumi non abbiano un aspetto molto invitante ma... devo confessare che il piatto era veramente buono. Poi in una ventina di minuti è pronto in tavola! Non ci vuole davvero nulla...e questo è sicuramente un valore aggiunto!!

Il prossimo piatto che proverò a riproprre dovrà essere assolutamente a base di melanzane, vediamo se riesco a soddisfare la richiesta di una mia carissima amica....Babi!!! :)

Intanto sto pensando anche a cosa potrò preparare per Natale da portare a casa dei miei suoceri...senza sfigurare....nel libro di Benedetta troverò sicuramente qualcosa!!

Vi auguro una piacevole serata!!

martedì 20 dicembre 2011

Rovesciata alle pere

Buongiorno a tutti!!

Oggi c'è un sole meraviglioso ma tanto freddo, sarà finalmente arrivato l'inverno!?
Non so voi ma in questa stagione adoro in particolar modo preparare torte con cui fare colazione o una bella merenda accopagnata da una calda tazza di tè. 
L'deale, nel mio immaginario, sarebbe starsene accocolati sul divano, davanti a un bel caminetto, una musica dolce in sottofondo, luce soffusa, una calda coperta di cashmere, una tazza fumante di Earl Grey....e, ovviamente, una bella fetta di torta appena sfornata!

Sicuramente prepapare una torta non è poi così impegnativo ormai ma allo stesso tempo, se ben riuscita, da molte soddisfazioni. Potrebbe essere un idea affascinante anche prepararne diverse, di dimensioni ridotte, da disporre su piccole alzatine, per un "tea time" con le amiche, quale momento migliore, in questo periodo, per scambiarsi i regali di Natale!!

Io ho provato a riproporre la Rovesciata alle pere di Benedetta. Dico "provato" perchè non è venuta esattamente come avrei voluto, ho fatto un piccolo errorino che vi spiegherò meglio nel procedimento!
Il sapore di questa torta è dolce dolce...davvero buona!


ROVESCIATA ALLE PERE
Menù dal sapore di casa: Menù rustico ma saporito.

Ecco gli ingredieti ed il procedimento:
3 pere 
200gr di farina
100 gr di miele
100 gr di zucchero di canna
1 uovo
150 ml di latte
120gr di burro
1 cucchiaino di lievito per dolci
1 cucchiaino di cannella (io non l'ho messa perchè non amo proprio la cannella)

1 cucchiaino di zenzero in polvere (non sono riuscita a trovarlo in polvere così ne ho gratuggiato un pochino di quello fresco, ne ho messo un pò meno perchè secondo me il sapore è leggermente più deciso!)

1 chiodo di garofano (il profumo del chiodo di garofano mi ricorda tanto il Natale, in particolar modo le arance che mamma metteva sulle mensole, alcune di queste, ricoperte di chiodi di garofano....che profumo!!)

1 limone
sale

Sbattete in una ciotola l'uovo e il latte.Sciogliete a fuoco basso il miele con il burro. Mescolate a parte la farina con la cannella, lo zenzero, il chiodo di garofano schiacciato, il sale e il lievito.
Unite il latte sbattuto con l'uovo e il miele sciolto con il burro, mescolate bene. Aggiungete 70 gr di zucchero di canna. Sbucciate una pera, tagliatela a fette sottili ed incorporatela all'impasto mescolando bene.  
Sbucciate le altre 2 pere, tagliatele a spicchi e bagnatele con il succo di limone (ed è qui che ho sbagliato io, le ho tagliate sempre sottili invece se ho ben capito la pera va tagliata semplicemente a metà, o se troppo grande, in quattro parti, così si ottiene l'effetto "rovesciato". Procedendo come ho fatto io non succede nulla semplicemente si ottiene una tradizionale torta alle pere!!).
Foderate la tortiera con la carta da forno e spolverizzatela con lo zucchero di canna restante. Sistemate le pere a raggiera con la punta verso il centro. Versatevi sopra l'impasto ed infornate a 180° per 40 minuti. Per altri 10 minuti cuocete solo sotto così che lo zucchero a contatto con le pere caramelli un pò.
Una volta sfornata lasciatela raffreddare dopodichè rovesciate la torta in modo che si vedano le pere!


Ed ecco "il mio" risultato :)





Proverò a rifarla come si deve....
Ad ogni modo era davvero squisita e l'effetto del caramello, nonostante la piccola svista con le pere, si percepiva benissimo....ottima!! 

Ne approfitto per chiedervi un piccolo aiuto: devo assolutamente trovare un modo per smaltire tutte quelle acciughe sott'olio... se avete qualche ricetta da consigliarmi postatela nei commenti, mi fareste un vero regalo!! GRAZIE!

A presto e buona giornata!

lunedì 19 dicembre 2011

Involtini di pesce spada e scamorza


Buonasera!!

Chi l’avrebbe mai detto che il pesce si potesse sposare perfettamente con il formaggio!? E invece questo accostamento è semplicemente fantastico! E’ un piatto sfizioso, semplice, come al solito e molto veloce! Secondo me è ottimo anche come finger food, per un “apericena, l’importante è solo riuscire a servirlo caldo, altrimenti la scamorza solidifica e non è più la stessa cosa.

Ecco gli ingredienti ed il procedimento:


INVOLTINI DI PESCE SPADA  E SCAMORZA
Menù dal sapore di casa: Menù cremoso e filante 


350gr di pesce spada tagliato a fette sottilissime

100-150gr di scamorza affumicata

6 foglie di alloro

Pangrattato, olio evo, sale


Ricavate dalle fette di pesce spada dei quadrati di 8 cm circa per lato.

Io ho bollito da parte un po’ d’acqua che ho rovesciato sul pesce prima di farcirlo. E’ un suggerimento che mi ha dato la mia mamma per smorzare appena appena il gusto del pesce ed evitare che sia troppo forte, risulterà così un po’ più delicato!

Mettete al centro di ogni quadrato un cubetto di scamorza. Arrotolate il quadrato di pesce spada su se stesso e fermatelo con uno stuzzicadenti. Irrorate gli involtini con un po’ d’ olio e passateli nel pangrattato.

Ungete una padella antiaderente con  l’olio, fatela scaldare, adagiate gli involtini e le foglie d’alloro. Fate cuocere a fuoco medio per pochi minuti, finché il pesce spada non risulterà leggermente abbrustolito. Servite caldo!

Ed ecco il risultato:



Ieri finalmente ho provato a fare un dolcetto….una torta!
A breve posterò tutto sul blog!


Passate una bella serata!!!



venerdì 16 dicembre 2011

Risotto agli spinaci

Buon pomeriggio!!

Oggi sono proprio felice perchè non c'è nulla di meglio della soddisfazione provata davanti a un piatto perfettamente riuscito (evento raro!)!!
Ho sperimentato il risotto agli spinaci, semplicissimo davvero, ma dal sapore così "morbido" e delicato ed allo stesso tempo leggero leggero!!
In più per la prima volta ho comprato e cucinato gli spinaci freschi e devo ammettere che (senza nulla togliere alle "santissime" verdure surgelate che ti salvano in ogni situazione in pochissimi minuti!), la differenza.....SI SENTE....!!! :)

Il passagio più noioso è sicuramente lavare e tagliare gli spinaci, ma se avete a disposizione quei 10 minuti in più, ne vale veramente la pena...e poi quella salsina per mantecare il tutto...mmmh....buonissima!!! Fa davvero la differenza, senza appesantire il piatto, una bella alternativa alla panna!

Ecco qua ingredienti e procedimento:

RISOTTO AGLI SPINACI
Piccoli menù per bambini: piccolo menù verde e rosso

400 gr di riso (io ho utilizzato quello specifico per i risotti)
250 gr di spinaci freschi :)
1 cipolla (come al solito ne ho utilizzata mezza)
1 bicchiere di latte
100 gr di grana
brodo (di carne o verdura è indifferente)
burro,sale

Affettate finemente la cipolla e fatela soffriggere con il burro. Pulite e tagliate a strisce sottili le foglie di spinaci e rosolatele in padella fino a farle appassire. E' possibile, in alternativa, lessare gli spinaci a parte e dopo averli strizzati bene unirli al soffritto di cipolla. Aggiustate di sale.
Ora prelevate circa 1/4 degli spinaci dalla padella, frullateli bene assime al latte e mettete da parte.
Unite quindi il riso nella padella, fatelo tostare per qualche istante e cominciate a sfumare con il brodo.
Ultimata la cottura aggiungete la salsina ottenuta con il latte e parte degli spinaci e amalgamate bene. Spegnete il fuoco e mantecate con il grana.

Ecco il risultato:



Bene, a questo punto urge la preparazione di un bel dolcetto!
Nel libro di Benedetta c'è sicuramente l'imbarazzo della scelta....il problema è sempre lo stesso...se li preparo poi li devo anche mangiare.....e come si fa....mi immolerò per il bene ed il futuro del blog....!! :)

A prestissimo.....

Buona serata a voi!!

giovedì 15 dicembre 2011

Bocconcini di pollo alla paprica

Buongiorno a tutti!

Eccomi nuovamente qui, ho poltrito un pochino durante il ponte ed ho approfittato dei giorni passati in Puglia per ripassare un pochino come si fanno le orecchiette. Sono rimasta sbalordita,mia suocera è riuscita a farne per 9 persone in 15 minuti...non ci riuscirò mai!!!! :)

In realtà ho sperimentato due nuove ricette del libro di Benedetta ma sono riuscita a fotografare solamente un piatto (ero in ritardo tremendo per il pranzo, vi racconterò perchè...!!), perciò comincerò da quello!!

BOCCONCINI DI POLLO ALLA PAPRICA
Piccoli menù per bambini: Piccolo menù verde e rosso. 
Le dosi sono sempre per 4 persone:

1 petto di pollo
2 patate medie
2 cucchiai di paprica (io ho utilizzato quella forte)
succo di 1/2 limone (non utilizzatene di più altrimenti il sapore ne risentirà, io ne ho utilizzato un pochino in più e onestamente tendeva un pò a coprire il sapore della paprica).
rosmarino, farina ,olio evo, sale.

Fate lessare le patate (non troppo altrimenti quando le farete saltare in padella si sbricioleranno tutte), e sbucciatele. Tagliate a tocchetti il petto di pollo e le patate. Passate i bocconcini nella farina. In una padella fate scaldare pochissimo olio, aggiungete il pollo e le patate. Appena cominciano a rosolare, condite con il sale, un cucchiaio di paprica e il rosmarino.
A cottura quasi ultimata sfumate con il limone ed aggiungete l' altro cucchiaio di paprica.
Cuocete ancora per qualche istante e portate a tavola.

Ecco qua il risultato 
(Appena riusciremo a sistemarci nella nuova casa probabilmente riuscirò a curare anche la presentazione!!)


Ora scappo a preparare il pranzo e in più dovrò fare una ricerca accurata sulle ricette a base di alici sott'olio....perchè?...perchè ieri erroneamente ho comprato 6 bocaccini di alici sott'olio per la preparazione del TORTINO DI ALICI...peccato che i 500gr indicati nella ricetta si intendevano di alici fresche!!!!!!!!!!!!
Sono senza speranza....lo so!!! :)
Troverò una soluzione, fortuna che a mio marito piacciono, lo aspetta una dieta a base di alici sott'olio!! :)

Vi auguro una bella giornata!!! 


martedì 6 dicembre 2011

Crostata di piselli

Buon pomeriggio!!!

Oggi mi sono collegata un pò più tardi perchè sono rimasta incollata alla tv per prendere appunti!
Eh si, oggi Benedetta ha proposto il menù pugliese...mia suocera, pugliese doc, è una vera maestra in cucina ed io non posso proprio essere da meno!!  :)
Devo assolutamente provare a fare le pucce (che buone, mamma mia!!), mi ricordano tanto le mie splendide vacanze a Gallipoli. Il Salento è davvero meraviglioso, mi ha colpito particolarmente!! Per non parlare del mare...ammetto che vagamente, nelle giornate di sole, mi ricorda il mare delle Maldive...scusate sto decisamente sognando ad occhi aperti...!!! Mi sa che dovrò "accontentarmi" tornando a Gallipoli la prossima estate, tornare alle Maldive è sicuramente meno fattibile al momento, ma....non si può mai sapere!! 

Ieri sera devo dire che non ero particolarmente ispirata così ho cercato una ricetta che fosse anche abbastanza veloce da realizzare. Ho provato la Crostata di piselli, semplice, soffice e buonissima!
Confesso che, nonostante la verdura presente nell'impasto, non sia proprio leggerissima ma credo che possa rappresentare una sorta di passepartout magari per una cena in piedi, a buffet o un aperitivo. Io ho un debole per le torte salate, la mia preferita in assoluto è la Quiche Lorraine che ho imparato a fare dalla mia mamma!

Ecco qua gli ingredienti ed il procedimento:

CROSTATA DI PISELLI
Menù delle feste: Pasquetta 

1 sfoglia di pasta brisée
600 gr d piselli surgelati
70 gr di grana grattugiato 
1 cipolla (io ne uso sempre mezza)
50 gr di prosciutto cotto
300 gr di ricotta
2 uova
100 ml di panna fresca
olio evo, sale e pepe

Fate rosolare la cipolla, tagliata a pezzetti, con poco olio ed aggiungete i piselli ancora surgelati assieme ad un dito d'acqua. Fate cuocere per 10 minuti, i piselli devono risultare morbidi. E' importante che l'acqua si asciughi completamente altrimenti l'impasto risulterà troppo liquido.
Salate, aggiungete il prosciutto tagliato a dadini e spegnete il fuoco. In una ciotola a parte amalgamate la ricotta, il grana e le uova. Dopodichè incorporate i piselli, la panna e un pizzico di sale.
Stendete la pasta brisèe in una tortiera lasciando come sempre la carta a forno sotto. Bucherellate la base della pasta brisèe e riempite con l'impasto ottenuto.
Infornate a 180° per circa 40 minuti, riservatevi 10 minuti in più per cuocere con il calore solo sotto.
A me ad esempio piace un pò più abrustolita in superficie così ho riservato 5 minuti in più per la cottura solo sopra!
 
Ed ecco qua il risultato:


Come potete notare non sono proprio un genio nel fare le foto, ma l'importante è rendervi partecipi del risultato!
Come al solito, dopo questo piccolo momento di svago, a malincuore devo tornare sulla mia Tesi....

A domani, con una nuova ricetta!!

Buona serata!!



lunedì 5 dicembre 2011

Pollo in crosta alle olive

Buongiorno!!!
Ieri sera, come accennavo nel post precedente, ho sperimentato la prima ricetta di Benedetta: "Pollo in crosta alle olive"!
E' una ricetta davvero squisita e veramente semplice da eseguire...consiglio di provarla perchè merita (mio marito l'ha letteralmente spazzolata)...se solo fosse possibile "linkare" anche il profumino di cui era invasa la mia cucina ieri sera...!!!
Secondo me potrebbe benissimo essere un piatto unico!
Ho dovuto ridimensionare un pò le quanità poichè la ricetta sul libro è prevista per 4 persone, e noi siamo solo in 2! 
Il risultato visivo probabilmente non è esattamente quello desiderato, complice anche il fatto che in mancanza di una pirofila per soufflè, mi sono dovuta accontentare di una semplice tortiera. Prossimo acquisto sarà sicuramente una pirofila per soufflè! :)

Ecco qua la ricetta ed il procedimento:

POLLO IN CROSTA ALLE OLIVE 
Menù a tema: Cena perfettina per suocere, capiufficio e amiche criticone.

1 pollo porzionato oppure 4 cosce o 4 sovracosce (io ho utilizzato 4 sovracosce)
2 rotoli di pasta sfoglia (..quanto mi piace il fatto che Benedetta utilizzi quasi sempre pasta sfoglia già pronta!!)
60 gr di olive verdi e 60 gr di olive nere (meglio se già snocciolate poichè poi dovrete tagliarle a pezzetti ed io mi sono ritrovata con 120 gr di olive da denocciolare...lavoro noiosissimo!!)
1 manciata di pinoli ed 1 di mandorle
1 cipolla (io non sono una grandissima fan della cipolla, mi piace sentirne appenna un accenno, perciò ne ho utilizzata solo mezza)
2 o 3 cucchiai di panna 
olio evo e sale.

Ed ecco qua il risultato:


 
Tagliate la cipolla a fettine sottili e fatela rosolare con poco olio aggiungendo le olive tagliate a pezzetti.
Infarinate il pollo e aggiungetelo al soffritto, fate rosolare assieme alle mandorle e ai pinoli. Fate cuocere con un coperchio per circa 40 minuti a fuoco non troppo vivace altrimenti pinoli e mandorle rischiano di abrustolirsi un pò troppo.
Una volta cotto lasciate intiepidire e aggiungete la panna amalgamando bene il sugo.
Nel frattempo foderate la pirofila per soufflè con un rotolo di pasta sfoglia lasciando sotto la carta da forno. Aggiungete all'interno i pezzi di pollo e il condimento. Coprite il tutto con la seconda sfoglia facendo combaciare i bordi con le dita.
Infornate a 180° per 40 minuti finchè la superficie non sarà dorata. Attenzione a non toglierla dal forno troppo presto altrimenti, soprattutto ai bordi, la pasta risulterà cruda. Io durante la cottura ho alternato il calore sopra e sotto a solo sotto.

Devo ancora decidere quale ricetta proporre questa sera per cena, sono un pò indecisa tra i "calamari ripieni di patate" e la "crostata di piselli"....si accettano suggerimenti!!

Prima di tornare alla mia Tesi mi piacerebbe solo raccotarvi perchè ho scelto questo nickname per il mio blog: "Shu Sciù"....beh Shu, anzi in realtà proprio Shushu, è il diminutivo con cui affettuosamente mi chiama tutta la mia famiglia ed alcuni amici. Ho scelto di scriverlo in questo modo poichè da poco mi sono trasferita in Campania e, spero di aver imparato correttamente, Sciù in napoletano è un vezzeggiativo che indica qualcosa di dolce...come un pasticcino...ed io adoro i dolci...anzi, potrei proprio rendere il dolce protagonista della prossima ricetta, perchè no?! :)

Ora corro a sintonizzarmi su La7 perchè oggi Benedetta propone il Menù Ligure ed essendo ligure io non posso proprio perdermelo!!! 

Vi auguro una buona giornata!!!!

 


domenica 4 dicembre 2011

Benvenuti...!

Buonasera a tutti!

Vorrei inaugurare questo blog, spiegandovi perchè ho deciso di cominciare questa nuova "avventura".
Ebbene, premetto che non sono mai stata una grande cuoca, nè ho mai avuto una particolare passione, ma da quando mi sono sposata ho scoperto quanto possa essere gratificante e, perchè no, rilassante, cucinare per la propria dolce metà!! Così dopo aver provato i soliti piatti (semplicissimi) ho cominciato ad avere l'esigenza di sperimentare ricette nuove e un pò diverse, ahimè, a volte con risultati davvero disastrosi (nonostante mio marito dolcemente tentasse di convincermi del contrario!).
Un giorno però, proprio prima di pranzo, facendo zapping in tv, capito su LA7 e mi incuriosisco vedendo il programma di Benedetta Parodi: "I menù di Benedetta".
Ammetto che dei suoi piatti avevo già sentito parlare spesso le mie amiche, di quanto fossero semplici, buoni e d'effetto, ma il mio interesse non si era mai spinto oltre...fino ad ora!!
Ho cominciato a seguire tutte le puntate, una sorta di appuntamento fisso alle 12:25, per poi convincermi ad acquistare il suo nuovo libro. Una volta a casa, curiosa come sono, ho cominciato a sfogliarlo e subito mi sono resa conto di quante ricette ci fossero, tutte piuttosto semplici, ingredienti facili da reperire, arricchito da immagini parecchio invitanti!!
Allora mi è venuta una piccola idea: qualche tempo fa ho avuto il piacere di vedere un film meraviglioso di cui mi sono letteralmente innamorata, sicuramente l'avrete visto anche voi (e se ve lo siete persi, ve lo consiglio vivamente): "Julie & Julia", con la fantastica Meryl Streep ed Amy Adams.
Così ho pensato di prendere tutte le 237 ricette presenti nel libro (spero di aver contato bene, ci sono persone per cui la matematica è davvero un opinione, credetemi!!) e riproporle tutte, facendone almeno una al giorno! Non voglio proporre tutto il menù, poichè poi mi toccherebbe anche mangiarlo tutto!!
Certo non sono le 524 esilaranti e, a mio avviso, complicatissime, ricette di Julia Child ma per Julie Powell, la Child era una sorta di "eroina" da cui traeva grande ispirazione, beh, senza voler paragonare Benedetta ad un' eroina, devo ammettere che per chi, come me, ama cucinare ma non è proprio un grande chef, con le sue ricette riesce ad ottenere risultati sorprendenti!! 
E poi, lasciatemelo dire, a mio parere è anche molto simpatica, mi piace come ogni tanto, sia in trasmissione che nel libro, accenni a suoi episodi personali e della sua famiglia, così come trovo piacevole l'idea di avere sempre un ospite diverso in trasmissione! 
Perciò, grazie a Benedetta Parodi!!! :) 

Bene, dopo questa breve introduzione sono pronta a partire con la prima ricetta e questa sera per cena ci sarà "Pollo in crosta alle olive", tratto dal menù "Cena perfettina per suocere, capiufficio e amiche criticone", quale tema migliore per cominciare!!!! 

A presto!